Presentato al Vivaio Scuole di Palazzo Italia il progetto “Il cibo per mano”, realizzato dalla scuola primaria Montessori di Castellanza con una scuola della Florida.
Ha unito l’Italia agli Stati Uniti il progetto legato all’alimentazione nella storia dell’arte e presentato all’Expo di Milano dall’Istituto Montessori.
La scuola castellanzese è stata infatti ospite al Vivaio Scuole di Palazzo Italia, dov’è stata premiata per il progetto “Il Cibo per Mano”, studiato appositamente in occasione dell’Esposizione Universale.
L’iniziativa ha visto lavorare insieme gli alunni della classe prima A, sezione primaria, del polo scolastico di via Cantoni con quelli di un’altro istituto a metodo differenziato Montessori, la “Country School” di Largo, in Florida.
Il progetto è iniziato, per entrambi gli istituti coinvolti, con uscite didattiche che hanno permesso di ammirare dal vivo pregevoli opere d’arte che ritraggono alimenti: i bambini della scuola di Castellanza hanno visitato la Pinacoteca di Brera a Milano e la mostra “Il cibo nella storia dell’Arte” di Palazzo Martinengo a Brescia, mentre i loro coetanei americani hanno scelto come meta i Musei di arte moderna.
Ciascun ragazzo ha quindi disegnato su un foglio per quattro volte, una per ogni stagione, il contorno della propria mano, all’interno del quale ha poi incollato le immagini dei cibi tipioci di ciascuna stagione, ritagliate dalle fotocopie raffiguranti le opere d’arte prese in considerazione.
Correda l’originale composizione la significativa citazione di Maria Montessori “La mano come organo dell’intelligenza”.
In ciascuno dei due istituti ogni allievo ha così creato un originale pagina artistica che, assemblata con quelle dei compagni di classe, ha formato un libro poi fotocopiato a colori e inviato alla scuola partner del progetto.
Entrambi i volumi sono stati presentati all’Expo dagli studenti della scuola castellanzese a metodo Montessori.
Gli studenti sono stati accompagnati dalla coordinatrice didattica Viviana Colombo, da Lorena Martinico, insegnante responsabbile dei progetti europei ed internazionali, e da Mauro Ghisellini, direttore dell’Associazione Culturale ACOF-Olga Fiorini, che gestisce la scuola montessoriana di Castellanza, cui è toccato l’onore di ritirare il premio anche a nome dell’istituto americano.
A consegnare il riconoscimento per il progetto, seguito anche dalla docente di Arte e Immagine Ilaria Miracca, è stata Patrizia Galeazzo, responsabile di Vivaio Scuole di Expo, dov’erano inoltre presenti le insegnanti di Inglese, Fabiola Battagion e Valentina Pesenti insieme a Emilio Bonvini, docente di Musica e alle segretarie Giovanna Durante e Mary Sapone.