Sia le uscite didattiche giornaliere che i viaggi d’istruzione della durata di più giorni non hanno finalità meramente ricreative o di evasione dagli impegni scolastici ma sono da considerarsi a tutti gli effetti come iniziative complementari alle attività educative ed istituzionali della scuola.
Essi vengono attentamente programmati, organizzati ed effettuati, pertanto, per soddisfare ed implementare reali esigenze didattiche connesse ai programmi d’insegnamento di una o più materie, tenendo ben presenti i fini di formazione generale e culturale.
Il Consiglio di classe, nella fase di programmazione delle attività integrative, individua gli obiettivi più confacenti a un percorso didattico adeguato alle esigenze della classe, secondo le più recenti disposizioni legislative emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione in materia. (C.M. n. 623 del 02 Ottobre 1996).
Le uscite didattiche proposte a tutti gli alunni dell’Istituto (già a partire dalla Casa dei Bambini fino alla sezione Secondaria di primo grado) sono riconducibili alle seguenti categorie:
I costi relativi alle uscite didattiche sono interamente a carico della famiglia e non sono compresi nel contributo annuale di frequenza.
La quota di ogni singola uscita viene comunicata esplicitamente e contestualmente alla consegna del modulo di adesione.
La quota, oltre a comprendere assicurazione, trasporto, ingresso a musei, monumenti e luoghi d’interesse di vario genere, guide accreditate o eventuali laboratori didattici (laddove previsti), copre senza lucro alcuno sia i costi di organizzazione che il servizio di accompagnamento e sorveglianza da parte degli insegnanti per tutta la durata dell’uscita didattica.